Ricevo da Nina, Genova
6 NOVEMBRE 2009
Il mio REX e' volato sul ponte...
Rex nella notte e' peggiorato tantissimo, respirava malissimo, smaniava e aveva la febbre molto alta... e se n'e' andato per un arresto cardio circolatorio all'una e circa due minuti di oggi.. nel lasso di tempo in cui scendevo le scale nel tentativo di telefonare a Bruna e dirgli che non ce la faceva piu', lo stesso in cui chiedevo almeno a Clara che cosa dovevo fare... Lo stesso in cui il mondo mi e' crollato addosso nello sguardo privo di speranze di un veterinario, trovandomi a dover prendere da sola una decisione che non mi sarei mai aspettata di dover prendere. Cinque minuti fatali che me l'hanno portato via senza potergli essere accanto... Dite quello che vi pare, ma non me lo perdonero' mai.
Prima di muovermi da vicino a lui gli ho detto: Non far scegliere a me ti prego...
Beh, oggi come mai credo che gli animali abbiano una coscienza ed un'empatia al di la' della nostra immaginazione... Rex e' spirato mentre in lacrime andavo a decidere per lui e non trovavo da nessuna parte il coraggio di farlo. Rex se n'e' andato nel brevissimo tempo di scendere la scale, e risalirle con la morte negli occhi, nel cuore, ma soprattutto nelle mani... Ma non sono arrivata in tempo. E anche questo, fate come vi pare, non me lo perdonero' mai. Si e' vero ci ho provato, ma ho tentennato troppo.
Non mi basta posare un bacio e versare lacrime amare su un muso ormai spento... Quando gli occhi si sono offuscati per sempre io non c'ero, e' un dato di fatto. Sembra fatto apposta... Tutti muoiono quando io non sono al loro fianco. Tutti mi sfuggono per pochi minuti di "distrazione". ED IO NON RIESCO A PERDONARMELO......................
Dico solo che oggi fra le mie stelle piu' lucenti, tra i miei brillanti incastonati nell'anima, aggiungo dolorosamente questo bagliore accecante. Mi auguro che alzando gli occhi al cielo, anche chi lo ha amato per davvero, se pur a distanza, riesca a vedere lo stesso spettacolo meraviglioso che vedro' io.